VILLA ECCLESIÆ
Descrizione
Villa Ecclesiae (l’attuale Iglesias) nasce nella seconda metà del XIII secolo come comune signorile, in capo al quale vi era la famiglia pisana dei Donoratico. Alla fine del giugno 1323, iniziò l’assedio di Villa di Chiesa da parte delle truppe aragonesi alleate con il Giudicato d’Arborea di Ugone III e varie altre forze.
Cominciava così la lunga guerra che avrebbe portato, nel corso del tempo, la dominazione, prima aragonese e poi spagnola, in tutta la Sardegna.
L’assedio durò oltre sette mesi ma il 7 febbraio del 1324 Villa di Chiesa, ormai da tempo senza rifornimenti, dovette arrendersi.
L’Infante Alfonso, figlio di re Giacomo II, che guidava la spedizione, riconobbe però alla città l’onore delle armi concedendole due grandi privilegi: il primo fu quello di farne la prima tra le sette città regie dell’isola, ed il secondo quello di poter mantenere gli antichi ordinamenti del tempo dei pisani, con il “Breve di Villa di Chiesa”, ovvero lo statuto comunale.
Il brano è stato commissionato dal Comune di Iglesias e il suo Archivio storico con l’intento di ricordare i 700 anni trascorsi dall’assedio attraverso una serie di eventi culturali.
La prima esecuzione del brano sarà curata dalla Banda del Circolo Musicale “G. Verdi” di Iglesias diretta dal M°Fabio Diana.
La composizione è articolata in 4 distinti movimenti che vogliono rappresentare musicalmente i fatti storici in questione.
Cominciava così la lunga guerra che avrebbe portato, nel corso del tempo, la dominazione, prima aragonese e poi spagnola, in tutta la Sardegna.
L’assedio durò oltre sette mesi ma il 7 febbraio del 1324 Villa di Chiesa, ormai da tempo senza rifornimenti, dovette arrendersi.
L’Infante Alfonso, figlio di re Giacomo II, che guidava la spedizione, riconobbe però alla città l’onore delle armi concedendole due grandi privilegi: il primo fu quello di farne la prima tra le sette città regie dell’isola, ed il secondo quello di poter mantenere gli antichi ordinamenti del tempo dei pisani, con il “Breve di Villa di Chiesa”, ovvero lo statuto comunale.
Il brano è stato commissionato dal Comune di Iglesias e il suo Archivio storico con l’intento di ricordare i 700 anni trascorsi dall’assedio attraverso una serie di eventi culturali.
La prima esecuzione del brano sarà curata dalla Banda del Circolo Musicale “G. Verdi” di Iglesias diretta dal M°Fabio Diana.
La composizione è articolata in 4 distinti movimenti che vogliono rappresentare musicalmente i fatti storici in questione.
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